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21 Aprile 2015

Prodotti tipici nel Salento: le cose deliziose da portare a casa

Prodotti tipici del Salento, che cosa dobbiamo assolutamente portare a casa dopo essere stati in vacanza in Puglia? Una vacanza in questa terra è sicuramente un’occasione per poter conoscere nuovi posti, fare dei tuffi nell’acqua cristallina e perché no assaggiare tante prelibatezze. Ogni area di questa regione offre tanti prodotti tipici e tante specialità di vario genere. Non tutti forse sanno che la Puglia ha un patrimonio unico di storia e di cultura in diversi ambiti. La cucina pugliese è una tra le più rinomate nel nostro paese. Si parte dei prodotti tipici di Gallipoli per finire a tante altre specialità di altre zone. Dal dolce al salato, dall’olio al vino, una volta che si va in vacanza in Salento è possibile portarsi a casa tanti prodotti tipici. Ma quali sono questi prodotti?

Pane di Altamura

Tutta la Puglia è famosa per il pane e più nello specifico per le pagnotte in grano duro, perfette da tagliare a fette ma anche gustate al naturale. Si possono anche biscottare e condire con un po’ di aglio, olio extravergine d’oliva e pomodorini. Il più famoso pane è proprio quello di Altamura.

Orecchiette

Pasta artigianale dalla forma tondeggiante, incavo curvo. Questo tipo di pasta è presente in Puglia dal I secolo avanti Cristo. Oggi questa pasta rappresenta un vero e proprio biglietto da visita. Impossibile fare tappa nel Salento e non acquistare un po’ di questa pasta.

Burrata

Questa è una delizia tipica del Salento, una vera specialità della zona. E’ un formaggio filante, nato nel corso di un evento ben specifico. Si dice che durante una nevicata abbondante, il casaro Lorenzo Bianchino, rimasto isolato nella masseria abbia trovato un modo alternativo per consumare il latte in eccesso. Fu così che ha inventato la burrata.

Capocollo

Si tratta di un salume tipico della Valle D’Itria, una zona compresa tra i comuni di Locorotondo, Martina Franca, Cisternino e Ceglie Messapica. Questo salume è ottenuto dai maiali allevati nei boschi di fragno della Murgia dei Trulli ed è oggi presidio Slow Food.

Fichi mandorlati

Sono anche chiamati fichi maritati e sono un dolce realizzato dall’unione di due frutti con all’interno una mandorla intera. In genere questi vengono preparati nei mesi di agosto e di settembre, rispettando una lavorazione tradizionale e molto lunga. Anche questo è uno dei Presidi Slow Food in Italia dal 2012.

Taralli

Sono famosi in tutta Italia e sicuramente vale la pena portarli a casa, dopo essere stati in visita nel Salento. I taralli sono un prodotto da forno a forma di anello, fatti con acqua, farina, olio, vino e sale. Sono sicuramente ideali per fare un aperitivo o come spuntino tra un pasto e l’altro.

Mustazzoli

Dolcetti a base di miele, chiodi di garofano, frutta secca e cannella. In realtà, questo dolce rappresenta un connubio tra la cucina salentina e quella araba. Spesso vengono anche realizzati con della glassa al cioccolato e presentano un colore scuro. Quando invece sono più chiari, sono ricoperti da una glassa al limone.

un pensiero su “Prodotti tipici nel Salento: le cose deliziose da portare a casa

  • Laura
    sopra 21 Aprile 2015

    In passato, questi tipi di servizi sono stati utilizzati principalmente da turisti parsimoniosi che cercavano il posto più economico che potevano trovare in una determinata città.

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